Per la sua sesta edizione, il Premio Fabbri sceglie, per la prima volta, in modo specifico la fotografia: un linguaggio, per il nostro secolo, ancora più universale di quello, pur assoluto, dell'arte.
19 maestri della fotografia - italiani e internazionali - hanno puntato i loro obiettivi sull’Amarena Fabbri, prodotto simbolo dell’azienda bolognese. A riunirli è stato Nino Migliori, fotografo anch’egli di grande tradizione e artista a tutto tondo, che con Fabbri ha un legame di lunga data.
Ecco i loro nomi: Angelo Anzalone, Linda Bertazza, Paola Binante, Massimiliano Camellini, Silvio Canini, Alessia De Montis, Vincenza De Nigris, Franco Fontana, Giovani Gastel, Piero Gemelli, Mataro da Vergato, Stefano Mazzali, Brigitte Niedermair, Joe Oppedisano, Pierpaolo Pagano, Gianni Pezzani, Stefano Scheda, Pio Tarantini, Rui Wu.
Il riconoscimento è andato a: LAYERS-Fabbri di Alessia De Montis, per l’accattivante sovrapposizione di tecnica e memoria; l'opera Marena di Paola Binante, per la capacità di accostare un oggetto di uso comune, a elementi antichi, diventando compagni naturali e non antagonisti; ed infine, a Rui Wu con l’opera .TXT, per l’intelligente scelta di legare l’antico motivo delle porcellane cinesi alla scrittura calligrafica.